Come una volta, cenare con pane appena sfornato, e brodo caldo.
Fare il brodo per me è un atto d’amore… il brodo è casa, è calore, è stare tutti intorno ad un tavolo la sera, a raccontarci come è andata la giornata.
Dentro il mio brodo c’è tutta la tradizione della mia famiglia. Mentre lo preparo le mie mani diventano le mani di mia madre, le mani di mia nonna… le mani di tutte le donne che nei secoli hanno saputo compiere la magia di trasformare acqua e pochi semplici ingredienti in una pozione in grado di scaldare il cuore delle persone che amavano.
Il brodo mi ricorda la domenica a casa con i miei, mi fa pensare al Natale, quando a pranzo i cappelletti in brodo sono ormai da decenni una tradizione.
E le tradizioni, si sa, è un peccato abbandonarle 🙂
Ingredienti per il brodo di Stregappalla:
- 1 cipolla bianca piccola, pulita
- 2 carote
- un ciuffetto di prezzemolo
- un pezzetto di gambo di sedano (5 cm circa)
- 200 gr di petto di pollo
- 400 gr di petto di tacchino
- sale q.b.
- acqua q.b.
La ricetta è davvero semplicissima, e oltretutto questo brodo si cuoce molto velocemente, in circa 40 minuti, in quanto metto solo petti a fette e nessun osso (quando ho provato a mettere le cosce con le ossa ho notato che il brodo si inacidisce velocemente, credo per la maggior presenza di sangue, e visto che io ed Orco siamo solo in due ho bisogno che si conservi per diversi giorni). Questo lo rende anche molto leggero e delicato.
Mettete tutto in una pentola capiente (io uso la pastaiola, così poi tiro su carne e verdure ed il brodo è già filtrato… furbina), salando a piacere, e coprite tutto di acqua (almeno 10-15 cm al di sopra degli ingredienti). Accendete la fiamma a fuoco medio, e lasciate andare coprendo con un coperchio. Appena l’acqua inizia a bollire, abbassate la fiamma e calcolate 30 minuti. Dopo i primi 15 minuti di bollitura io tolgo dalla pentola prezzemolo e sedano, perchè tendono a rilasciare troppo sapore e personalmente non lo amo, preferisco che rimanga il sapore della carne 🙂 Assaggiate (soffiando bene prima, per non perdere la funzionalità delle papille… non voglio responsabilità in merito) e se necessario aggiungete del sale. Dopo 30 minuti controllate, se l’acqua è diventata bella dorata il vostro brodo è pronto! In caso contrario fate bollire ancora un po’. Non ci sono regole precise sul brodo, a casa mia più che seguendo una ricetta si fa “a senso” 😀 vedrete che pian piano ci prenderete confidenza 🙂
Una volta pronto scolate le verdure e la carne, e se necessario filtrate il brodo con un colino. Fatto!
Per la carne, Orco ed io amiamo particolarmente accompagnarla a verdurine sottaceto, e quando proprio siamo in vena di golosità aggiungiamo un po’ di maionese 🙂
Il brodo invece, beh, è perfetto con qualsiasi cosa 😀