La Fantoccia e il Cavallino | Tradizione dell’Epifania

Da qualche anno mi sono trasferita da Firenze nella campagna del Valdarno Superiore, e qui nel periodo delle feste natalizie ho scoperto una tradizione legata all’Epifania della quale non avevo mai sentito parlare (pur essendo a 30 minuti da Firenze): quella della Fantoccia e del Cavallino di biscotto. Qui in questi giorni si trovano davvero ovunque, nelle pasticcerie, nelle panetterie e persino nei supermercati!

La tradizione della Fantoccia e del Cavallino ebbe origine nell’antico mondo contadino del Valdarno Superiore. Un tempo infatti non vi erano le disponibilità economiche per acquistare dolciumi, e soprattutto giochi, quindi le massaie impastavano, modellavano e cuocevano le grosse Fantocce per le bimbe, e i cavallini per i maschi. Pare che originariamente venissero realizzati con la pasta del pane, e addolciti poi con qualche avanzo di confetto (se disponibile) o solo con frutta secca. Nel tempo questi dolciumi si sono evoluti diventando un grande biscotto di frolla (quelli che si trovano in commercio sono circa di 30 cm) decorato con zuccherini, cioccolato, caramelle, confettini ripieni, che viene donato tuttora insieme alla calza 🙂

Ecco la mia ricetta (per 2 fantocce+2 cavallini grandi più qualcuno piccolo):

  • 500 gr di farina
  • 250 g di burro
  • 150 gr di zucchero
  • 5 tuorli
  • 1 pizzico di sale
  • la buccia di un limone
  • albume e zuccherini per la decorazione

Mescolare farina, burro, sale, buccia di limone e zucchero, cercando di sbriciolare il composto con le mani. Aggiungete i tuorli e impastate tutto fino ad ottenere una bella pasta compatta.

Stendete sulla carta forno e con un coltellino ritagliate le forme, che devono essere grossolane (e volendo anche bruttarelle… insomma, le mie sono volutamente mostruose…)… ricordate che derivano da una tradizione popolare, non siamo a fare un concorso di cake design 🙂

Spalmate con albume, e cospargete di zuccherini (se volete mettere dei confetti ripieni di cioccolato dovrete applicarli una volta sfornati i biscotti, utilizzando una miscela di acqua e zucchero a velo).

Infornate a 160° in forno preriscaldato per 15 minuti, ricordando che la frolla si sforna quando è ancora morbida!

Ed ecco quaaaaa

fantoccia epifania

Se volete regalarli disponeteli su un vassoio, e coprite col cellophane 🙂

Non è una cosa carinissima da fare per i vostri bimbi, se non addirittura da fare insieme a loro? Potranno sbizzarrirsi a decorarli senza paura di pasticciare 🙂

Facciamo vivere le tradizioni… non dimentichiamo le nostre radici fatte di pane, amore e magia.

 

Biscottini di frolla alla lavanda | Lavanda, mon amour!

biscotti_lavanda

i miei biscotti alla lavanda

Non so come sia la situazione nel vostro giardino, ma la mia lavanda è già tornata bella rigogliosa e pronta a fare tanti fiori quest’estate!

La lavanda, oltre ad essere gradevole sia per l’aspetto che per le proprietà odorose, è utilizzata da millenni come pianta officinale (l’olio di lavanda, vedremo nei prossimi giorni come farlo/usarlo, è un potente anti-dolorifico e anti-infiammatorio).

E’ inoltre un’erba magica: da sempre legata alla figura di Venere, le si attribuisce la capacità di portare amore nella vita delle persone.

Cosa che la rende ancora più incredibile, è la possibilità di utilizzarla anche come spezia per alcune ricette!

fiori_lavanda.jog

So che a pensarci vi viene in mente un biscotto al gusto di saponetta, ma se sarete parsimoniosi con le dosi dei fiori vi renderete conto di quanto la lavanda abbia la capacità di esaltare il gusto dello zucchero e soprattutto del limone! Sono perfetti per accompagnare un bel the freddo estivo 🙂

biscotti_lavanda2

I miei biscottini alla lavanda, natura morta

Anzitutto dovrete raccogliere la lavanda dal vostro giardino, e metterla ad essiccare,appendendola così, in un luogo buio, per qualche giorno. Se non si tratta di un luogo riparato, chiudetela in un sacchettino di carta tipo da pane, così da non farle prendere polvere.

erbe_essiccazione

essiccazione delle erbe

Se non avete la pianta, che dire…. compratela in erboristeria, chiedendo quella per tisane.

Per quanto riguarda il biscotto, la base  è una semplicissima frolla, questa la mia ricetta:

  • 300 gr di farina
  • 250 gr di burro (di quello “ciccione”, non andate su cose leggere perchè la frolla ha bisogno di un burro bello grasso)
  • 2 uova
  • 150 gr di zucchero
  • buccia di un limone
  • un pizzico di sale
  • un cucchiaino scarso di fiori di lavanda
  • mezzo cucchiaino di lievito per dolci

Sbriciolate il burro, lasciato a temperatura ambiente, con la farina e lo zucchero. Una volta ottenuto un composto “sabbioso” unite gli altri ingredienti (compresi i maggggici fiori di lavanda) e impastate fino a formare una palla. Mettete a riposare in frigorifero per circa mezz’ora dopo avere avvolto nella pellicola per alimenti.

Scaldate il forno a 180°, e quando il composto si sarà sufficientemente indurito stendetelo ad un’altezza di circa 1/2 cm. Tagliate nel modo che preferite, se non avete formine va bene anche a mano!

Infornate per circa 20 minuti, attenzione a non esagerare! Il trucco della pasta frolla è di tirarla fuori quando è dorata ma ancora morbida, diventerà croccante raffreddandosi 🙂

Ecco il risultato!

biscotti_lavanda3

Dai su, cosa aspettate a provare? Potete sempre provare ad incantarli con una formula magica ed utilizzarli per conquistare il vostro amato 😉