Focaccia nera con semi di lino e rosmarino | Una bontà per occhi e palato!

Ieri avevo ospiti a pranzo, e il programma che mi ero fatta prevedeva un menu a base di pizza… gnammi!

Poi però mi son detta che un antipastino ci voleva, quindi ho acquistato un salamino, un pecorino… e con cosa accompagnarli se non con una deliziosa focaccia fatta in casa?!? 🙂

Stavolta però ho voluto provare una farina diversa dalla classica “0” e da quella i cereali (per la quale Orco va matto), e dopo mesi che le giravo intorno, finalmente ho acquistato la farina per pane nero!

E siccome non posso tollerare di preparare qualcosa senza “intrugliare”, ho pensato di rinnovare anche la confezione di semi di lino (fonte ricchissima di Omega3) che giacevano ormai da settimane nella mia dispensa 🙂

semi_di_lino

Vai con gli ingredienti (per una focaccia di circa 40 cm)

  • 500 gr di farina per pane nero
  • 100 gr di lievito madre fresco (o 40 gr di lievito madre secco)
  • 2 cucchiaini di sale
  • 250 gr di acqua
  • Olio di oliva
  • 50 gr di semi di lino
  • 2 rametti di rosmarino

Impastate farina, lievito, sale e acqua fino a raggiungere la consistenza necessaria a formare una palla.

impasto_pane_nero

Mettete a lievitare per 3-4 ore lasciando nell’insalatiera, con un canovaccio per coprire.

Circa 1 ora prima della fine della lievitazione mettete i semi di lino a mollo nell’acqua.

Terminata la lievitazione stendete la focaccia cercando di ottenere uno spessore di circa 5-8mm, spennellatela di olio, aggiungete sale, semi di lino precedente scolati ed il rosmarino.

focaccia_nera

Infornate nel forno di casa a 180° per circa 40 minuti, in forno a legna a cottura indiretta per circa 30 minuti a 250°-300° max.

Purtroppo non posso esprimervi a parole il profumo di questa focaccia appena la si sforna *__*

Posso solo dirvi che nella cestina è durata 5 minuti al massimo 😀

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Le ricette sono come la magia, funzionano solo se ci credi 🙂

Il pane ai cereali fatto in casa|forno a legna, che passione!

Circa un anno fa mi sono detta che sarebbe stata una bella cosa provare a fare il pane in casa. Ho provato, e non si sa per quale miracolo, era pure buonissimo! Da allora non ho più abbandonato l’abitudine di preparare ogni week-end il pane per la settimana! Peraltro consiglio vivamente di tenere quest’abitudine se siete a dieta! Se vi fate dei panini del peso giusto, infatti, non sarete tentati di continuare a tagliare e mangiare fette di pane fino ad avere 2 kg di mappazza nello stomaco, e 100 kg di grasso sulle cosce :p

Andiamo con ordine, iniziando con gli ingredienti:

  • 1 kg di farina ai 5 cereali (io prediligo sempre quella bio, costa un po’ di più, ma è sicuramente migliore)
  • 500 ml di acqua (indicativamente, dopo vedrete perché)
  • sale a piacere
  • 70 gr lievito madre essiccato, se cambiate le dosi della farina tenete presente che se ne deve utilizzare un peso pari al 7% del peso di questa (si trova tranquillamente al supermercato, lo preferisco nettamente al lievito di birra, che rendo tutto più pesante da digerire)
  • 1 cucchiaino di zucchero (necessario per attivare il lievito)

PROCEDIMENTO

Mescolate in un’insalatiera farina, lievito, zucchero e sale. Iniziate pian piano ad aggiungere l’acqua tiepida, incorporandola con l’aiuto di un mestolo (se siete come me e non amate impiastricciare da subito le mani). Andate piano con l’acqua, la dose è indicativa ma l’umidità di farina e aria fanno sempre la differenza sul quantitativo necessario!

Appena l’impasto ha raggiunto la consistenza giusta, passate alla spianatoia, ed impastate almeno 10 minuti. Nota importante: impastate con amore, caricando il vostro pane di buone intenzioni (tipo quella di rendere felici i vostri familiari). Così è assicurato che il vostro pane sarà un successo!

Fate una bella palla, mettetela nella ciotola precedentemente unta con un tovagliolino bagnato di olio, copritela con un canovaccio e mettetela a nanna per almeno 3 ore. Io ho un trucchetto per far lievitare meglio: appena inizio a fare l’impasto, accendo il forno a circa 50-60 gradi, lo spengo appena raggiunge la temperatura, e poi metto dentro il pane a lievitare.. il tepore lo farà gonfiare moltissimo!

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Passato il tempo di lievitazione, prendete il vostro impasto e fatene un filoncino, o tante piccole pallette, senza schiacciare troppo l’impasto, mi raccomando! Disponetele sulla spianatoia, coprite di nuovo con un canovaccio e lasciate riposare altri 30 minuti.

impasto_pane

Se avete un forno tradizionale, nel frattempo scaldatelo a circa 180°. (potrete infornare in teglia, su carta forno, ed in circa 40 minuti il vostro pane sarà prontissimo)

Se avete il forno a legna, dovrete cercare di stabilizzarlo su una temperatura di circa 250 °.

il mio forno è a cottura indiretta su pietra, impiega circa una mezz’ora per cuocere, con sportello chiuso (assicuratevi di non carbonizzare il pane sotto come ho fatto io la prima volta che ho utilizzato Adorno… ma si sa, io sono una nota piromane)

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Ed ecco qua il risultato finale! Delle pagnottine dorate e profumatissime!

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Appena sfornato, mettetelo in un canovaccio, che assorbirà l’umidità.

Si conserva benissimo per molti giorni se conservato in modo corretto, meglio se in una sacca per pane. Altrimenti potete congelarne una parte e tirarlo fuori giorno per giorno.

N.B. Questo pane, soprattutto se piuttosto salato, è buono in maniera ESAGERATA con le marmellate!

Allora, che fate, siete ancora qui??? Correte a provare e fatemi sapere il risultato!!!